Torino si sa, ha vari primati con le sue piazze e strade, ricordando il mercato di Porta Palazzo, il più grande mercato all’aperto d’Europa. Forse non tutti sanno che nella provincia di Torino e precisamente a Venaria, c’è un altro primato che si chiama La Mandria.

Il Parco della Mandria, infatti, con i suoi 3000 ettari è il Parco recintato più grande d’Europa.
La presenza di questo vasto territorio è documentata già dal Medioevo, ma il progetto della Mandria inizia nel 1713 su idea dell’architetto Garove e successivamente di Filippo Juvarra. In questi anni questo ampio spazio serviva per l’allevamento di cavalli da carrozza e da sella .
Il Parco come lo conosciamo oggi, fu trasformato per volere di Vittorio Emanuele II che lo usò non per cerimoniali di Corte, ma per piacere ed uso privato. Era il luogo dove vivevano il Re e la Bella Rosina, molto belli sono gli appartamenti privati che troviamo all’interno del Parco.




Sia il Re che Rosina erano abili cacciatori amanti instancabili, si dice infatti, che la costruzione della piccola villa conosciuta come La Bizzaria, è stata costruita dopo una “voglia improvvisa” dei due amanti e ufficialmente progettata come reposoir del Re nelle lunghe giornate di caccia. Oggi viene utilizzata per girare scene di film e non è visitabile. Un’altra bella costruzione, anche questa non visitabile perchè in decadenza, è la Villa o Castello dei Laghi, costruito sempre su richiesta di Vittorio Emanuele II, che troviamo all’interno del Parco.
Il Parco fu sicuramente una fonte di lavoro e guadagno per molti contadini ed allevatori, è ricco di Cascine, la flora e la fauna sono riconducibili agli anni dei Savoia. Nel Parco circolano liberamente volpi, cinghiali, cervi, scoiattoli e una lunga serie di uccelli anche notturni. E’ vietato portare animali, proprio per salvaguardare questo equilibrio.
Una passeggiata nel Parco riequilibra la mente e lo spirito, è adatto a tutti, si può praticare sport, fare grigliate negli appositi spazi, andare in bicicletta (si può noleggiarle), visitare i cavalli e gli asinelli, ci sono anche pecore, capre e perfino un montone
Per chi vuole godere il Parco per l’intera giornata e non vuole cucinare ci sono ristoranti ed angoli ristoro e perfino un ostello
Varie attività dalla passeggiata in carrozza, per immergersi in antichi fasti o un giro nel trenino, In estate si svolgono attività anche serali
A me non resta che augurarvi buon divertimento!
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